I DINTORNI DEL MANTOVANO
Uscendo invece dalla città è possibile visitare: Forte di Pietole, Le Grazie (con giro in barca e festa dei Madonnari a Ferragosto), Castellaro Lagusello, Colline Moreniche, Solferino, Palazzo di Revere, le chiuse di Governolo, Commessaggio, Rivarolo Mantovano, Ponti Sul Mincio, Gardaland/Parco Sigurtà, Bosco Fontana/Parco delle Bertone.
A sud del Lago di Garda, tra le rive del fiume Mincio, si estende lo splendido Parco del Mincio che ospita numerose specie di flora e fauna. Tra le numerose escursioni naturalistiche che si possono effettuare nella zona consigliamo una gita in barca lungo il corso del fiume per assistere allo spettacolo della fioritura di alberi e cespugli che crescono rigogliosi sulle rive del Mincio.
Interessanti dal punto di vista storico e culturale sono le città di Sabbioneta, splendido esempio di architettura rinascimentale, e di San Benedetto Po, dove si può ammirare l’imponente complesso religioso dell’Abbazia di Polirone. Inoltre, a soli 7 Km da Mantova è possibile ammirare il Santuario di Santa Maria delle Grazie.
LA CUCINA TIPICA
La cucina mantovana è molto apprezzata per la varietà delle ricette proposte e per i suoi sapori forti e intensi. Tra gli ingredienti più utilizzati ricordiamo la zucca, base dei celebri tortelli, e del risotto, il luccio, servito alla griglia oppure in salsa, e il riso Vialone Nano, coltivato nei fertili dintorni di Mantova e le rinomate mostarde.
Tra i formaggi troneggiano il Parmigiano Reggiano e il Grana Padano, prodotti nel mantovano fin dall’antichità. Un capitolo a parte spetta alla carne di maiale, storica risorsa sfruttata all’inverosimile. Ancora oggi non viene sprecata nemmeno la minima parte dell’animale: cotechini, salame di Mantova, ciccioli, cotiche e il famoso gras pistà: lardo di maiale battuto con aglio e prezzemolo e servito su fette di polenta abbrustolita.